Agenzie regolatorie e OMS chiedono un più ampio accesso del pubblico ai dati clinici

da EMA European Medicines Agency Press Office, 7 maggio –

L’International Coalition of Medicines Regulatory Authority (ICMRA) e l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) stanno sollecitando le aziende farmaceutiche a pubblicare rapporti di sperimentazione clinica per nuovi farmaci e vaccini, senza redazioni, per garantire che i risultati della ricerca siano pubblicamente accessibili a tutti coloro che sono coinvolti nelle decisioni sanitarie e/o nella fabbricazione. In una dichiarazione congiunta, sottolineano che la trasparenza sistematica può aumentare la fiducia nel processo decisionale normativo, rassicurare il pubblico sull’integrità dei dati e stimolare la ricerca e lo sviluppo, il che potrebbe avere un impatto positivo sulla fiducia nei vaccini.

“La pandemia COVID-19 ha messo in risalto la necessità di una maggiore trasparenza della ricerca medica”, ha affermato Emer Cooke, presidente dell’ICMRA e direttore esecutivo dell’EMA. “Come dimostra la nostra politica di pubblicazione proattiva dei dati clinici, EMA è da tempo impegnata a rendere disponibili, per il controllo pubblico, i dati su cui si basa il nostro processo decisionale normativo. Sono molto lieta che l’ICMRA e l’OMS si siano uniti su questo tema e stiano sostenendo i nostri sforzi e approcci in modo comune. Questo potrebbe essere l’inizio di una nuova era di accesso molto più ampio ai dati dei risultati degli studi a beneficio della salute pubblica”.

Lo sviluppo della dichiarazione congiunta ha fatto seguito a una serie di discussioni tra i membri dell’ICMRA e l’OMS sui nuovi modi per migliorare la trasparenza e l’integrità dei dati. La dichiarazione ICMRA-OMS è disponibile su ICMRA e OMS.

http://icmra.info/drupal/covid-19/joint_statement_on_transparency_and_data_integrity