Conferenza stampa BDHS. “Vaccini e lockdown. Il giusto equilibrio per salvare salute e PIL”

  • Martedì 13 aprile 2021 ore 10,30-11,30 Conferenza stampa online di Big Data in Health Society anche in diretta Facebook https://www.facebook.com/BigDataInHealth – “Presentazione dello studio The Mathematics of Multiple Lockdowns di Antonio Scala, presidente BDHS e ricercatore presso Istituto Sistemi complessi CNR, in pubblicazione il 13 su Scientific Reports di Nature. Con Antonio Scala, Guido Crosetto presidente AIAD, Angelo Facchini IMT Alti Studi Lucca e il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, Pierpaolo Sileri* (in attesa di conferma). Modera la conferenza, Emanuele Perugini Agenzia IGOR”.

Antonio Scala, presidente di Big Data in Health Society

L’applicazione di misure restrittive come i lockdown è stata una spiacevole novità portata dalla pandemia di Covid19 ancora in corso. Tali misure hanno colto impreparate non solo la popolazione e le istituzioni, ma lo stesso mondo scientifico abituato a ragionare in termini di vaccini e non di misure restrittive anche nell’ambito di modelli epidemiologici.

Lo studio “The Mathematics of multiple lockdowns” del dott. Antonio Scala (CNR Istituto Sistemi Complessi e Big Data in Health Society) in pubblicazione oggi 13 aprile su Scientific Reports di Nature, risolve matematicamente il problema di cosa accada in un lockdown e sotto quali condizioni ci si debba aspettare che si verifichino lockdown multipli, con risultati che si applicano non solo alla corrente pandemia ma alle epidemie in generale. Ne deriva in primis una riprova matematica dell’impossibilità di raggiungere l’immunità di gregge in assenza di lockdown, risultato che solleva pesanti dubbi sulle politiche adottate in alcuni paesi nordici.

Analizzando il modello classico delle epidemie abbiamo caratterizzato l’impatto delle strategie di lockdown sull’evoluzione di un’epidemia. In particolare, dimostriamo nello studio come i lockdown ripetuti riducano l’impatto di una epidemia e mostriamo come rappresentino una possibile strategia di supporto alle politiche di vaccinazione.

Un risultato positivo è un teorema di “ritorni crescenti”; ogni lockdown abbassa la soglia epidemica per la propagazione di un virus. È però evidente che, nonostante in linea di principio sarebbe possibile controllare un’epidemia con lockdown ripetuti, i tempi necessari e gli impatti economici e psicologici consigliano di puntare ad un intervento vaccinale quanto più rapido possibile. I lockdown sono quindi strumenti il cui uso va minimizzato il più possibile, magari integrandolo con la campagna vaccinale: è infatti possibile dimostrare che l’intensità del lockdown necessaria si abbassa quando aumenta il numero dei vaccinati. Per raggiungere tali obbiettivi, è importante quindi non solo accelerare il ritmo di vaccinazione, ma anche armonizzare la somministrazione nelle varie geografiche per evitare di avere zone in forte ritardo, ritardo che significherebbe un prolungamento del periodo di lockdown per alcune Regioni.

A complemento di tale analisi, il dott. Angelo Facchini (IMT Lucca) presenterà i risultati del suo ultimo lavoro che analizza l’impatto del lockdown sull’economia e sulla societa’ con un ragionamento innovativo basato sui dati relativi ai fondi destinati alla cassa integrazione, lavoro che mostra come, una volta completata l’inoculazione ai soggetti fragili, si debba tenere conto delle differenze di natura occupazionale, basandosi su una analisi del nesso di causalita’ tra contrazione della mobilita’, la riduzione della mortalita’ e impatti economici.